lunedì 30 novembre 2009


"L'artista prende in mano un quadratino di vetro che misura pochi centimetri...
E' piccolo, geometrico e lucente, una specie di idolo in minatura.
L'artista sapiente sa che con quel mezzo ha in mano occasioni straordinarie di fantasia."
Alessandro Mendini così scrive per introdurci nella meravigliosa arte del mosaico di
Guardate solo il dinamismo con cui si può rappresentare l'intuizione della presenza di Dio nella storia delle persone...

Chi dice che il web crei persone avulse dalla propria realtà o asociali, non ha mai fatto la scoperta (purtroppo per loro) di alcuni siti o blog realmente animati dalla passione e concretezza per la realtà che ci circonda.
Ieri mattina, ho scoperto il blog "Le reve de la poupée" (ehm, manca un accento circonflesso, ma non so come farlo con la tastiera :-).
In realtà, si percepisce subito la sensazione di entrare nel mondo di Linda, capace di cogliere i frammenti della vita i più disparati e donando loro un'unità, la sua immagine di unità.
"Mi piace il mondo naturale", un'espressione fantastica per un'artista.
E da questo amore per il mondo naturale, nasce il suo progetto di vendita di libri a 2 euro per sostenere il "Gruppo Vita Animale", ben dispiegato nel blog "Questo non è un libro".
Cosa state facendo lì? Comprate un libro, no? :-)))

domenica 29 novembre 2009

Questa bellissima locandina spagnola è davvero riassuntiva della ricerca dell'immagine compresa
nel nuovo film di Almodovar "Gli abbracci spezzati".
Ad un capo della storia, c'è un regista all'altro, un film da terminare.
Nel mezzo, una donna che scatena visioni, ossessioni, ricerca della scena naturale e spinte di egoismo.
Sullo sfondo, croci colorate, oggetti di design ed un film che si rifiuta di terminare ingloriosamente ma che spinge il suo creatore a compiersi comunque.
Comunque.

Nightbook è una musica che ci traghetta all'interno di noi.
E' una speranza che germoglia tenera in una notte brumosa.
E' la corsa, ora leggera, ora affannosa verso le lacrime di gioia.
Nightbook è un brusio, indistinto, sopra alle acque, quando tutto era acqua.
...e pensare che qualcuno lo chiama cd!

sabato 28 novembre 2009


There is nothing noble about being superior to some other men. The true nobility is in being superior to your previous self".
Non c'è niente di nobile nel mostrarsi superiori ad altri uomini. La vera nobiltà consiste nell'essere superiore al vecchio te stesso.

Questa la lettera che Dagmawi Yimer ha scritto a tutti coloro che hanno lavorato con lui al film:

"Vi dico una cosa solo che sono talmente sodisfatto,fiero,fiero personalmente
e mi sento un grande sollievo per quanto riguarda il contribuito che ho fatto per quei miei amici che stanno in guai ancora. Sono anche libero (innocente storicamente). Non so se mi avete capito bene.
Mi disturbava dentro di me una voce che mi accusa colpevole (guilty) e adesso
con tutto il vostro lavoro ,la vostra volontà e dedicazione non c'è più quella voce
sono anche libero e innocente come un uomo sulla terra. Per me questa è la giustizia: dare voce a quelli che non hanno il potere.
un abbraccio forte a tutti
dormo... dormo... e
certo che mi sveglio di nuovo."


Acquista il film+dvd


Voglio dire due parole su questo documentario...Guardate bene la locandina...Dag tocca con mano il container nel quale molti suoi fratelli sono stati trasportati in questo lungo viaggio della disperazione. Immaginate cosa può essere stare in cinquanta all'interno di un container senza la possibilità di respirare? Quei container sono forniti alla Libia dallo Stato Italiano.

venerdì 27 novembre 2009


"Il prezioso non è una produzione fine a sè stessa, ma ha la cultura come valore aggiunto"
Daniela Banci

giovedì 26 novembre 2009


Le Nereidi, nella mitologia greca, erano le figlie di Nereo e Oceania: creature immortali e benevole che facevano parte del corteo del dio Poseidone e che venivano rappresentato come fanciulle con i capelli ornati di perle, a cavallo di delfini o cavalli marini...


Massimo Nordio decide di isolare una parte del corpo delle Nereidi, per immaginarlo tutto...


Mi piace il tuo sguardo...


Mi piacciono i tuoi capelli...



Mi piacciono le tue labbra...

Sono labbra di dee immortali, eppure gioiosamente pop...








Le Nereidi avanzano e sospingono marose il corteo di Poseidone
E il moto continuo è un bacio marino sui miei occhi stanchi.
Oh, saline e commoventi Labbra...
(Suomii)

Nereidi di Massimo Nordio
Opere in vetro di murano
In mostra presso la Cocchi Gallery, Milano
Via Pontaccio 19
lun - ven 10-13, 14-19


mercoledì 25 novembre 2009













A Genova, al Palazzo Ducale, una mostra fotografica vuole aiutarci ad insinuare un dubbio nella coscienza di noi donne. Perchè subire e negare di aver subìto la violenza è prima un fatto mentale.

Diciassette fotografie di donne, magistrati, giornaliste, colf, anziane che ci guardano negli occhi e di fronte alla nostra affermazione di una violenza che non ci avrebbe mai sfiorato ,
ci chiedono:"E' vero?"














































...e se l'abbacinante bellezza dei fiori ci parlasse nel linguaggio di un Altro Mondo?
Ecco a voi la fotografia di Claudio Fraschetti.

è nato nel 1969 ed ha sviluppato una fotografia eclettica e fantasiosa.
Vive e lavora in Alto Adige.

lunedì 23 novembre 2009









Guardare un quadro astratto e perdersi nei rivoli delle sensazioni che generano le sfumature
fredde eppure vive? E' possibile nell'arte di Mike Joos.
Questo è il suo blog --> http://mikejoos-art.blogspot.com

domenica 22 novembre 2009


L'attentatrice è un libro importante perchè ha il pregio di rimescolare le carte in gioco.
Questo avviene già nella decisione saggissima dell'autore, Mohammed Moulessehoul, di scegliere uno pseudonimo femminile.
Un cambio di prospettiva che dall'autore passa ai protagonisti della storia/Storia.
Sihem, una donna araba, apparentemente felice ed integrata nella società bene di Tel Aviv (Israele), entra in un ristorante pieno di bambini che festeggiano un compleanno e, si fa esplodere. L'esplosione, oltre a ferire ed uccidere una trentina di persone, squarcia la vita di suo marito Amin Jaafari, arabo naturalizzato israeliano, che viene destrutturato dalle schegge morali di un attentato compiuto dalla persona che credeva di conoscere più di ogni altra.
Questa è solo la partenza di una partita a carte di Amin con la sua vita, in cui tutto viene costantemente rimescolato: amore, carriera, radici, grattacieli e guerriglia, ville e povertà, vittime ed attentatori.

"L'ufficiale mi informa che in seguito all'attacco kamikaze compiuto da Wissam Jaafari contro un posto di blocco, e conformemente agli ordini ricevuti dai suoi superiori, abbiamo mezzora per evacuare la casa e permettergli di procedere alla sua distruzione.
"Cosa" protesto. "Volete distruggere la casa?"
"Vi restano ventinove minuti, signore."
"Neanche a pensarci. Non vi lasceremo distruggere la nostra casa. Che storia è questa? Dove andrà la gente che abita qui? Ci sono due vecchi quasi centenari che cercano di congedarsi con dignità dai pochi giorni che restano loro. Non avete il diritto...Questa è la casa del patriarca, il punto di riferimento più importante di tutta la tribù. Sloggiate di qui, e in fretta."
"Ventotto minuti, signore."
"Rimarremo dentro. Non ci muoveremo da qui."
"Non è un mio problema" dice l'ufficiale. "Il bulldozer è cieco. Quando parte, va fino in fondo. Siete avvisati."
"Vieni via" mi dice Faten tirandomi per il braccio.
...
"Ma distruggeranno la casa" grido
"Cos'è mai una casa quando si è perso un paese?" sospira.

venerdì 20 novembre 2009






80 volte Africa, 80 artisti d'Africa.

Nel complesso del Vittoriano, Roma, fino al 17 gennaio
"Le reliquie sono i resti dei maestri che hanno dedicato la loro vita a pratiche spirituali per il bene di tutti. Ogni parte del loro corpo ha un'energia positiva che ispira bontà e riduce la negatività".

Le reliquie di Buddha Shakyamuni e di alcuni dei suoi più importanti discepoli diventano uno strumento pedagogico per insegnare la Pace e i Valori Etici a chi vorrà ascoltare.

Accademia di Brera, Milano

20-22 novembre 2009

nell'ambito del più ampio progetto Maitreya


Maria Giulia Drago ha 95 anni. La sua arte è limpida ed ascetica.
- Giornalista:"Quando ha pensato di diventare pittrice?"
- Maria Giulia:" Non ho mai pensato di fare la pittrice e l'ho sempre fatto".

giovedì 19 novembre 2009


La riflessione sulla Creatività e l'integrazione è in realtà sempre una riflessione sul senso più intimo della Vita.
Si, perchè per vivere coraggiosamente, senza farsi abbattere da cose molto grandi, è necessario affidarsi alle enormi possibilità che la nostra mente ci apre ogni giorno davanti, e che non vediamo perchè offuscate dalla paura.
Non sono parole retoriche, lo sto provando in questo momento. Il mio contratto di lavoro è terminato il 31/10/2009. Attualmente, tra le mani, non ho nulla, tranne la forza che mi viene dalla capacità che so di creare (cose belle? cose brutte? non importa ora...), anche se non so dove mi porterà, e dalla bellezza delle opere create dalle mani altrui.
Per questo, vi voglio parlare di questa artista che mi ha colpito per il suo eclettismo, per la sua capacità di "dialogare" con i materiali più diversi e utilizzando strumenti tecnici differenti.
Parlo di Marzia Filippi, e nello specifico di questo intenso dipinto chiamato "India".
Lo sguardo diretto della donna rappresentato, in qualche maniera, è anche il mio sguardo ora.
Un occhio aperto sulla Vita, un occhio che guarda le cose negli occhi.
L'altro occhio coperto, dal sari, dalle sovrastrutture, dalle ansie.

giovedì 12 novembre 2009






Nichi de Saint Phalle ha colpito la mia immaginazione...

martedì 10 novembre 2009


La cronaca di questi giorni che insiste sulla morte del giovane Stefano Cucchi, avvenuta in carcere per maltrattamenti per chiarire i quali è stata aperta un'inchiesta parlamentare , e sul suicidio di Diana Blefari Melazzi, brigatista ammalatasi di profonda depressione dopo la sentenza di ergastolo, ci porta a riflettere sulle tematiche di Certezza della Pena & Diritti Umani dei Detenuti.

A questo proposito, voglio segnalarvi una lettera scritta dai detenuti del carcere di Padova alla redazione del sito www.sussidiario.net in cui emerge un valore fondamentale per chi si trova a scontare una (lunga) pena: la Speranza.

Alcuni stralci della lettera:

"Quando viene data una possibilità durante la detenzione non significa svilire il senso della condanna, ma anzi si aiuta la persona a prendere coscienza delle proprie responsabilità. E' proprio in quel momento che si inzia davvero a pagare..."

domenica 8 novembre 2009

Voglio assolutamente segnalarvi un documentario che ha per oggetto, come dicono bene nel trailer, la storia di tutti noi - il primo respiro che abbiamo emesso quando siamo venuti al mondo.



Se avete bisogno dei link per vederlo, scrivetemi.

Sono felice di segnalarvi un nuovo spazio di per lo scambio di Idee ed Esperienze sulla Creatività.

Si chiama Tutto Easy e nasce dalla mente vulcanica di Daniela Cerri & company che desidera anche offrire una maggiore visibilità a chi compie un atto creativo.


giovedì 5 novembre 2009













Apre oggi a Roma, la mostra dedicata a Nichi de Saint Phalle.
Un'artista che ha saputo rendere tangibile la sua Immaginazione e che con opere come
il "Giardino dei Tarocchi" consente ad ognuno di accedere all'interno dei labirinti colorati
e opulenti della propria visione.
Museo della Fondazione Roma (già Museo del Corso)
04 nov 2009 - 17 gen 2010


 

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