Nazhim Kalim Dakota Abshu è un poeta che incarna l'idea di Integrazione.
Tunisino di nascita, figlio di tessitori di tappeti, introduce nella sua scrittura "l'intreccio" tra
le poetiche del cristianesimo, i modelli musalmani della tradizione sufi e il ritmo mistico dei dervisci danzanti.
"La poesia è una grazia e non è mai una costruzione"
“Se Cristo mi dicesse: ‘ti perdonerò dei tuoi peccati’,/ coprirei il suo viso di foglie di alloro/ e dimenticherei la sua voce”.
“Non credo che Cristo avesse parole;/Cristo è semplicemente un gesto,/e danza tra i fuochi e la pioggia”.
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